Gli Aiuti Visivi per la Segnalazione degli Ostacoli, chiamati anche luci di segnalazione ostacolo al volo (SOV), sono essenziali per la sicurezza del traffico aereo, aiutando i piloti a identificare strutture pericolose, soprattutto in condizioni di scarsa visibilità o notturne.
Obbligatori per strutture come turbine eoliche, ponti, torri, grattacieli, gru e ciminiere, ecc... riducono il rischio di collisioni aeree e devono rispettare standard tecnici definiti dall’ICAO e, in alcuni casi, dalle norme FAA. Questi sistemi si classificano per intensità luminosa (bassa, media o alta) in base all’altezza e alla posizione dell’ostacolo.
La progettazione e l’installazione devono conformarsi a normative specifiche, integrate in Italia dall’ENAC per adattarle al contesto nazionale.
Le Luci SOV Baglem rappresentano una soluzione innovativa nel campo della segnaletica luminosa per il traffico aereo. Il design modulare verticale brevettato include due camere indipendenti: una per la luce principale e l'altra per la luce di emergenza. Questa configurazione assicura elevata affidabilità e sicurezza, permettendo al sistema di operare senza interruzioni anche in caso di guasti. Inoltre, garantisce la stessa intensità luminosa e fotometria richieste dalle normative, sia con la luce principale in funzione che con la luce d'emergenza in caso di avaria.
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L'installazione degli Aiuti Visivi per la Segnalazione degli Ostacoli (SOV) deve essere realizzata in modo che l'oggetto sia visibile da ogni angolo. Le luci devono essere posizionate il più vicino possibile alla cima dell'oggetto e distribuite uniformemente lungo tutta la sua altezza. Se l'oggetto è particolarmente alto, possono essere aggiunte luci intermedie a distanze regolari, con intervalli specifici in base al tipo di luce (bassa, media o alta intensità). Nel caso di oggetti circondati da edifici, si può utilizzare l'altezza degli edifici come riferimento per determinare il posizionamento delle luci. Le luci devono essere disposte in modo da evitare che vengano schermate da altre parti dell'oggetto o da oggetti vicini, garantendo una visibilità completa da tutte le direzioni.
Le luci di ostacolo sono suddivise in tre categorie in base all'intensità: bassa, media e alta. Le luci a bassa intensità (Tipo A e B) devono essere rosse fisse per ostacoli fissi. Le luci Tipo C e D, destinate ai veicoli di servizio, devono essere gialle lampeggianti, mentre quelle blu lampeggianti sono riservate ai veicoli di emergenza. Le luci a media intensità (Tipo A, B e C) sono bianche e rosse lampeggianti per le luci Tipo A e B, mentre la Tipo C può essere rossa fissa. Le luci ad alta intensità (Tipo A e B) devono essere bianche lampeggianti, con la Tipo A che lampeggia simultaneamente e la Tipo B in sequenza (centrale, superiore e inferiore). Ogni luce deve essere posizionata in modo da garantire visibilità a 360°, con luci intermedie per oggetti particolarmente alti e distanze di installazione precise in base al tipo di luce.
Le luci di segnalazione per ostacoli aerei sono suddivise in tre categorie in base all'altezza dell'ostacolo e all'intensità della luce richiesta. Le luci a bassa intensità, di colore rosso, sono destinate a ostacoli fino a 45 metri di altezza, come edifici o pali. Le luci a media intensità, rosse o bianche, sono utilizzate per ostacoli tra i 45 e i 150 metri, come torri o ponti. Le luci ad alta intensità, bianche, vengono impiegate per ostacoli superiori ai 150 metri, come grattacieli o antenne, e possono lampeggiare di notte per garantire visibilità a lunga distanza.
Le luci di segnalazione devono garantire visibilità a 360 gradi, coprendo ogni angolo dell'ostacolo. La distanza tra le luci varia in base all'altezza dell'ostacolo, con strutture molto alte che richiedono luci aggiuntive lungo tutta la loro altezza per garantire visibilità completa. Le luci vanno installate sulla parte superiore dell'ostacolo, e per strutture alte è necessario distribuirle lungo tutta la loro altezza. Le normative di riferimento includono l'ICAO (Annex 14), la FAA negli Stati Uniti e l'ENAC in Italia, che stabiliscono linee guida specifiche per l'installazione delle luci, assicurando la sicurezza aerea.
Il nostro team ti risponderà il prima possibile per chiarire tutti i tuoi dubbi e per aiutarti a trovare la soluzione più adatta a te
Garanzia di adeguata segnalazione
Garanzia di adeguata segnalazione
Luci sovrapposte
In caso di guasto si attiva automaticamente la luce di emergenza che, essendo indipendente e ridondante, continua a garantire l’adeguata segnalazione.
luci affiancate
In caso di malfunzionamento la luce guasta va a creare un cono d’ombra che compromette la segnalazione dell’ostacolo con conseguenti gravi pericoli per il volo.
luci unicamerali sovrapposte
In caso di cortocircuito della luce principale, i fumi generati compromettono l’intensità della luce di emergenza, andando a costituire un grave pericolo per i velivoli di passaggio.
In caso di guasto
luci affiancate
In caso di malfunzionamento la luce guasta va a creare un cono d’ombra che compromette la segnalazione dell’ostacolo con conseguenti gravi pericoli per il volo.
Luci bicamerali sovrapposte
In caso di guasto si attiva automaticamente la luce di emergenza che, essendo indipendente e ridondante, continua a garantire l’adeguata segnalazione.
luci unicamerali sovrapposte
In caso di cortocircuito della luce principale, i fumi generati compromettono l’intensità della luce di emergenza, andando a costituire un grave pericolo per i velivoli di passaggio.